«Evitate metro e posti affollati». Allerta degli Usa agli americani in Svezia
Il dipartimento di Stato Usa ha invitato i cittadini americani residenti in Svezia a non prendere mezzi pubblici e non andare in luoghi affollati. La nota, diramata all’ambasciata americana a Stoccolma, arriva all’indomani dell’allarme attentati in Svezia. Secondo il quotidiano svedese Expressen, che cita fonti anonime, sette o otto militanti dell’Isis si sarebbero infiltrati nel Paese con l’obiettivo di compiere un attacco terroristico nella capitale. Le informazioni sarebbero state fornite alla Sapo dal servizio segreto iracheno. «Lavoriamo intensamente, in coordinamento con i nostri partner locali e internazionali, per accertare l’attendibilità delle informazioni che abbiamo ricevuto», ha affermato Sirpa Franzen, portavoce del Sapo, senza, tuttavia, fornire dettagli riguardo a tali minacce. Nonostante l’avviso il livello di minaccia terroristica non è stato aumentato – attualmente è a tre su una scala di cinque – ma la Task Force Nazionale e le forze speciali Piketen di Stoccolma sono stati messi in stato di massima allerta.
“Imminenti attacchi islamisti” a Stoccolma e in tutta la Svezia
«I cittadini Usa dovrebbero fare attenzione quando sono in posti pubblici o su mezzi di trasporto pubblici. Evitate posti particolarmente affollati. Esercitate particolare cautela durante le festività religiose e gli eventi di massa». Sono questi alcuni dei passaggi della nota dell’ambasciata americana a Stoccolma. La Svezia è particolarmente esposta, come ha confermato a marzo «un alto responsabile dell’intelligence irachena», che ha fatto riferimento a «un nuovo gruppo» arrivato nel Continente dalla Turchia. Sono sparsi tra Germania, Gran Bretagna, Italia, Danimarca e Svezia. La fonte irachena ha spiegato che gli elementi della cellula dell’Isis che ha «compiuto gli attacchi di Parigi», farebbero parte dell’esercito di 400 jihadisti che lo Stato islamico ha inviato in Europa per compiere attacchi.