Germania: la destra anti-euro sempre più forte, Merkel e sinistra in crisi
Venti di destra in Germania. Il crollo dei socialdemocratici a minimi da record e l’ascesa costante del partito di estrema destra Afd sono i dati emersi dall’ultimo sondaggio di Ard-Deutschlandtrend sulla politica tedesca. Stando al rilevamento, l’Spd cala di due punti rispetto al mese scorso, al 21%: il livello più basso da quando l’emittente televisiva ha lanciato il suo sondaggio, nel 1997. Anche l’Unione (Cdu-Csu) di Angela Merkel perde due punti, arrivando al 34%. Il partito di Frauke Petry, Alternative fuer Deutschland, che si è affermato alle ultime regionali in tre Laender, conquista addirittura tre punti, salendo al 14%. Vento in poppa anche per i Verdi, al 13% con tre punti in più, dopo il trionfo di Winfried Kretschmann in Baden-Wuerttenberg, e per i Liberali dell’Fdp, che guadagnano due punti e segnano un 7% dei consensi, nelle settimane che hanno visto il partito colpito da due gravi lutti, per la morte dei due leader storici, Guido Westerwelle e Hans-Dietrich Genscher. Perde due punti, invece, la sinistra della Linke, pure al 7. Il disastro dei socialdemocratici è stato registrato anche dal Forsa di questa settimana, che pure assegna un magro 21% al partito di Sigmar Gabriel. Afd, stando ai dati divulgati ieri, è al 10%.