L’ottimismo di Berlusconi: «Marchini come noi. Con lui si può vincere»
“Alfio Marchini ha le stesse nostre posizioni moderate e liberali con lui c’è possibilità di vincere”. Silvio Berlusconi a tutto campo a Radio anch’io. Il Cavaliere ha tenuto a puntualizzare e rintuzzare qualsiasi polemica. Rivendicando la decisione di appoggiare Alfio Marchini nella sua corsa per il Campidoglio Berlusconi s’è detto ottimista anche sul futuro del centrodestra: “Nessuno me ne voglia ma il centrodestra l’ho fondato io e credo che possa durare ancora” ha chiosato cercando di derubricare le polemiche di queste ore. Anche sull’accusa di un nuovo possibile accordo con Renzi è stato netto: “Un nuovo patto del Nazareno? Nulla di più lontano dal vero, noi dobbiamo porre fine al governo di Renzi, un governo illegittimo e abusivo che è contro il voto del popolo. Noi dobbiamo mettere fine all’emergenza democratica quindi una decisione su Roma non cambia questo atteggiamento”. Insomma, Berlusconi è ancora in campo. Ed appare abbastanza motivato. “Non c’è un centrodestra vincente senza di noi, sarebbe solo di testimonianza e per vincere invece dobbiamo ritrovare i voti dei moderati” ha perciò aggiunto prima di ringraziare ancora Guido Bertolaso. “Io non ho sacrificato Bertolaso ma è stato lui a farsi da parte – ha detto il Cavaliere – pur restando a disposizione di un’amministrazione con sindaco Marchini. Io ho anche insistito. Bertolaso ha notato che il suo sì era stato voluto da tre partiti ma visto che due si erano ritirati e hanno iniziato ad avanzare critiche, ha ritenuto e giudicato di non poter vincere e ha pensato che con un supporto diverso e allargando il centrodestra a Marchini che ha le stesse nostre posizioni moderate e liberali ci fosse possibilità di vincere”. Insomma la partita delle comunali a Roma per Silvio Berlusconi rimane più aperta che mai. E le possibilità di vittoria contro sinistra e M5s sono assai concrete.