Orrore a Roma: un tunisino sequestra una prostituta all’Eur e la violenta
Adescata e in una vera e propria trappola: è quanto accaduto a una prostituta ventiquattrenne vittima di un tunisino che l’ha sequestrata e violentata. Ossia: lo straniero prima ha preso a bordo della propria vettura la ragazza nella zona di viale Marconi a Roma e poi, sotto la minaccia di un’arma, l’ha condotta presso la propria abitazione di Fiumicino dove l’ha violentata. L’uomo, braccato dalle forze dell’ordine allertate da un’amica della prostituta in ostaggio, è stato rintracciato e arrestato per sequestro di persona, violenza sessuale, minaccia aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
Prostituta sequestrata e violentata da un tunisino
La prostituta, in balia di quello che sulle prime aveva creduto fosse un cliente come altri – un tunisino di 27 anni – è stata messa in salvo dagli agenti grazie all’intervento di un’amica che, non vedendola tornare, si è rivolta ad una pattuglia della Polizia di Stato del commissariato di Ostia. E allora – come riporta il Messaggero – grazie ad un servizio di geolocalizzazione, gli equipaggi del commissariato di Fiumicino, del Reparto Volanti e del Reparto Prevenzione e Crimine, hanno intercettato il tunisino che, sempre con la sua utilitaria, stava percorrendo, con a bordo la prostituta sequestrata, le vie della cittadina portuale.
Il tentativo di fuga e l’arresto
L’uomo, quando ha visto le volanti che lo seguivano e che erano a un passo dal fermarlo, ha tentato di fuggire, ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento. Gli investigatori hanno subito effettuato una perquisizione domiciliare durante la quale è stata rinvenuta l’arma, rivelatasi una replica di una calibro 22 priva di tappo rosso, ed altri elementi probatori che supportano la versione della vittima. Al termine degli accertamenti il tunisino è stato arrestato e condotto presso il carcere di Civitavecchia.