Bologna, bimbo figlio di immigrati disegna una maschera con la scritta Isis
È accaduto nelle scorse settimane a Bologna, in una scuola elementare come tante, dalle classi miste di italiani e figli di immigrati. Dalla cattedra la maestra assegna il compito giornaliero alla classe: rappresentare una maschera da supereroe seguendo la propria fantasia. E tra i lavoretti ritirati dalla maestra spunta una mascherina di carnevale con la scritta “Isis” in stampatello e in bella evidenza al centro del disegno…
Bimbo disegna maschera da supereroe con la scritta Isis
Un compito come tanti. Una classe come tante. Una scelta, invece, non proiprio come tante: almeno non come ci si aspetterebbe. Archiviati in un angolo remoto della fantasia vecchi eroi della Marvel, con buona pace di Batman e Robin, Spiderman e Superman; in barba a icone sempreverdi come i buoni e i cattivi della intramontabile saga di Star wars, e a eroi di celluloide di più recente acquisizione mutuati dalla fortunata serie di X-Men, il piccolo studente lascia tutti a bocca aperta e vira sui miliziani jihadisti, sui tagliagola dell’Isis, su quei “cavalieri neri” – e a viso coperto – del terrorismo stragista e dell’orrore integralista.
I tagliagola dell’Isis come nuovi supereroi neri?
Così, a dimostrazione di come l’immaginario collettivo infantile possa aggiornarsi – senza che nemmeno gli adulti riescano a rendersene conto – al mito negativo del “miliziano supereroe”, del “jihadista senza macchia e senza peccato”, è arrivata la mascherina del giovanissimo studente di Bologna, la cui scelta a dir poco “fantasiosa” – rivendicata dai caratteri cubitali della scritta “Isis” effigiata in stampatello e collocata in bella evidenza – ha tradito come minimo una certa confusione tra Bene e Male, tra eroe positivo e eroe negativo. Per questo gli insegnanti, giustamente preoccupati, hanno segnalato la cosa alla direzione scolastica che, a sua volta, ha allertato la Polizia, allegando una copia del disegno infantile. Per la cronaca, la cosa non ha avuto seguiti investigativi rilevanti: di sicuro, però, lo strascico di inquietudine e di sgomento che l’episodio ha lasciato, ha sicuramente tracciato un segno. Quello sì, rilevante…