Salvini: “Al ballottaggio andranno la Raggi e la Meloni”
Matteo Salvini si dice “convinto che al ballottaggio a Roma ci andranno Raggi e Meloni“. “Quindi – aggiunge- spetterà agli altri decidere da che parte stare il 19 giugno”. Così in serata il segretario della Lega. Oggi, davanti alle telecamere di In 1/2 Ora, il segretario della Lega aveva detto che, qualora al ballottaggio non fosse andata Giorgia Meloni ma Raggi e Giachetti, non avrebbe mai votato il candidato del Pd ma semmai la candidata a 5 stelle.
Nel corso della trasmissione condotta da Lucia Annunziata Salvini ha parlato anche di Berlusconi. “La Lega il partito più forte? Non lo dico io ma gli elettori. Io porto sempre riconoscenza a Berlusconi ma uso una metafora calcistica, ieri il Milan ha fatto l’ennesima figuraccia ma questo non mette in discussione 30 anni di presidenza di Berlusconi, se però perdi smalto nella vita si va avanti senza rimettere in discussione passato. Io alcune sue scelte non le ho capite”. Sulle candidature del centrodestra a Roma, Salvini aggiunge: “E’ stato un errore di Berlusconi perché c’era la Meloni sostenuta da me. Lui ha insisto per un mese sulla genialità di Bertolaso poi lo ha mollato ed invece di convergere sulla Meloni si è inventato un altro candidato”.
Raggi a parte, Salvini sposta poi il tiro sul M5S. “Io sono stato a Parma e contesto a Pizzarotti di non aver amministrato la città. I grillini hanno fallito perchè non hanno amministrato, ma non entro nel merito delle inchieste”. In generale, sul movimento fondato da Grillo e Casaleggio, Salvini afferma: “M5s è stata una bella ventata di novità e pulizia, io non temo gli avversari se portano delle idee. Ultimamente però hanno qualche problema di onestà. Sull’onesta e trasparenza io ne faccio il primo progetto della Lega che in passato ha avuto problemi che non vorrei più rivedere. C’è un tema che ci divide dai cinque stelle ed è quello della sicurezza e dell’immigrazione, sia a Bruxelles o Roma M5s votano più a sinistra della sinistra per integrazione e tutela rom. I grillini hanno dato lezione di morale per mesi poi quando un’inchiesta arriva a casa loro e bisogna aspettare le sentenze. E’ vero e giusto, ma io lo dico sempre e non solo quando riguarda me”.