Scintille tra la Lega e i grillini. Salvini: «M5S? Una bufala»
S’infiamma la polemica politica tra Lega e M5S dopo la serie di avvisi di garanzia inviati ai sindaci grillini. Il leader della lega, Matteo Salvini lancia una pesante bordata contro il M5S: «Fino a quando la giustizia non ti condanna sono tutti innocenti. Detto questo, alla prova dei fatti i Cinque Stelle a Quarto, a Livorno come a Parma mi sembrano veramente una bufala. “L’onestà andrà di moda”, dicevano, e io come Lega porto avanti questo impegno: l’onestà deve andare di moda». Il segretario della Lega l0 dice al Salone del Libro di Torino. «Ai Cinque Stelle chiedo di essere coerenti: o sono tutti cattivi gli altri o quando tocca a loro bisogna aspettare il terzo grado di giudizio». A stretto giro la risposta di Alessandro Di Battista : «Noi una bufala? Salvini si dovrebbe ricordare i diamanti della Tanzania o i lingotti d’oro comprati con i nostri soldi e il consigliere leghista con i soldi nel congelatore… Nessun amministratore dei 5 Stelle ha mai avuto a che fare con i reati legati al denaro». Il parlamentare M5S è anch’egli a Torino, per sostenere a sua volta la candidatura a sindaco di Chiara Appendino. «Dite a Salvini di votare il nostro pacchetto anti corruzione – aggiunge Di Battista -. Salvini si dovrebbe ricordate che la Lega ha governato, e in alcuni posti governa ancora, con Berlusconi e con un partito che ha fra i suoi fondatori Dell’Utri. Poi Salvini non cresce più perché la Lega si è fermata per mesi perché porta avanti una politica pressappochista…». L’esponente del M5S la botta così, come si suol dire, in “caciara”. Non avendo argomenti sul presente, si rifugia nel passato. Ma rimane incontestabile che si sindaci grillini, avvisi di garanzia o meno, si sono generalmente rivelati un clamoroso flop.