Boldrini esulta per le grilline e stravolge l’italiano: «Viva le sindache»
«Roma e Torino saranno amministrate da due giovani donne. Complimenti e buon lavoro alle sindache Virginia Raggi e Chiara Appendino». Così la presidente della Camera, Laura Boldrini, si complimenta su Twitter con le candidate del M5s che hanno vinto a Roma e Torino. Una terminologia già sonoramente bocciata dagli italianisti e dagli esperti dall’Accademia della Crusca.
La guerra delle parole della Boldrini
L’intero mandato della Boldrini è improntato sulla guerra lessicale. L’ultima in ordine di tempo sulle strade d’italia. «È giunto il tempo di dare alle donne quello che è delle donne. I candidati sindaci tengano a mente anche il bisogno di rivedere la toponomastica delle città, che oggi vede solo il 4% delle strade intitolate a donne, peraltro quasi sempre sante. Eppure l’Italia ha prodotto tante altre donne meritevoli di essere ricordate in tanti ambiti». È l’appello della presidente della Camera Laura Boldrini, che ha ricevuto i sindaci di Catania e di Formia, Enzo Bianco e Sandro Bartolomeo, promotori nei rispettivi comuni della intitolazione di strade a personaggi femminili. Boldrini ha manifestato apprezzamento ai primi cittadini di Catania e Formia, auspicando che «questi gesti di buona politica siano un esempio per altri sindaci». O, per dirla con la Boldrini, altre “sindache”.