Charlie Hebdo, nuove minacce di attacchi ai giornalisti su Facebook
Arrivano nuove minacce contro il settimanale satirico francese Charlie Hebdo, già gravemente colpito il 7 gennaio 2015 dai terroristi islamici che fecereo una carneficina.
Secondo informazioni di Le Parisien, la direzione del giornale, che vive sempre sotto protezione della polizia, ha presentato una denuncia dopo il ripetersi di messaggi, concentrati in un periodo di tempo relativamente breve, tre o quattro giorni, “che lasciano intendere” nuovi possibili attacchi contro diversi membri della redazione.
Il 7 gennaio 2015 morirono sotto i colpi dei fratelli Kouachi 12 persone, fra cui 5 disegnatori storici del giornale.
Il quotidiano parigino rivela che il 22 giugno scorso il procuratore di Parigi ha aperto un’inchiesta in gran segreto dopo la pubblicazione di diversi messaggi, sulla pagina Facebook del settimanale satirico, che lasciano intendere che diversi membri della redazione sarebbero, ancora una volta, finiti sotto tiro e ha dato incarico alla Brdp, la speciale Brigata di repressione dei reati contro la persona, di risalire agli autori delle minacce.
Peraltro una lettera che delinea minacce simile è stata recapitata anche al direttore del magazine.
I messaggi postati sulla pagina Facebook di “Charlie Hebdo” e poi rimossi minacciano attacchi fisici contro i giornalisti del settimanale satirico tuttora oggetto di misure di sicurezza rafforzate dopo l’attacco del 7 gennaio 2015 e uno dei messaggi, in particolare, minaccia di uccidere i redattori. “Era da un po’ di tempo che non arrivavano queste minacce”, ha detto una persona vicina al direttore del settimanale satirico anche se la direzione di “Charlie Hebdo” nonha voluto ufficialmente commentare la vicenda. “ Gli autori delle minacce alla fine saranno identificati – assicurano gli investigatori – e dovranno fornire spiegazioni”.