India, catturato il leone sbrana-uomini. Aveva attaccato e ucciso tre persone
Per gli abitanti della riserva di Gir, nello Stato indiano di Gujarat, è la fine di un incubo. Tra aprile e maggio, infatti, ben tre persone là residenti, sono stati attaccati e sbranati da una specie di leone asiatico particolarmente aggressiva verso l’uomo. Ora, però, il leone-killer è stato catturato insieme ad altri 16 esemplari per essere posto dietro le sbarre di uno zoo dove resterà fino alla fine dei suoi giorni.
Il leone individuato da resti umani nelle feci
La morte di tre persone aveva provocato terrore fra la popolazione e l’allarme delle autorità. Ne è scaturita così la decisione di realizzare una battuta per identificare gli animali responsabili delle violenze sugli umani. «Siamo riusciti a catturare un branco che si aggirava nella zona – ha dichiarato all’agenzia di stampa Ani il direttore del Corpo Forestale di Junagadh, A.P. Singh – e dall’esame delle feci abbiamo scoperto che un maschio aveva sicuramente mangiato carne umana e per questo lo abbiamo subito isolato». I test sui residui degli altri animali, ha infine detto Singh, «hanno mostrato che solo due giovani leonesse avevano ingerito piccole parti di carne umana, probabilmente lasciate dal leone maschio, ma che non potevano essere considerate responsabili di attacchi».
Ora vivrà nello zoo di Sakkarbaug
Così, è stato deciso che l’unico “colpevole” terminerà la sua vita dietro le sbarre dello zoo Sakkarbaug di Junagadh, mentre le leonesse saranno tenute in custodia nel Centro di soccorso forestale del Dipartimento. Gli altri 13 esemplari verranno rimessi in libertà in zone all’interno della riserva di Gir lontane dal distretto di Amreli dove è avvenuta la cattura. Va infine detto che prima di questo grave incidente, si erano registrati solo rarissimi casi di violenza a persone da parte dei 523 leoni che vivono nella riserva di Gir.