“Lettieri aggredito, ronde nei seggi”: a Napoli clima d’intimidazione
«Gianni Lettieri aggredito, server in tilt. Che accade a Napoli? Il ministro Angelino Alfano vigili sulla regolarità del voto». Così su Twitter Antonio Tajani, primo vicepresidente del Parlamento europeo, commenta le notizie a proposito del ballottaggio a Napoli. Il Comitato Lettieri Sindaco ha infatti reso noto, con un comunicato, che «a Pianura ragazzi con le magliette “Controllo Popolare” hanno aggredito verbalmente Gianni Lettieri, mentre – spiega la nota – passeggiava tranquillamente con la figlia e dei cittadini lontano dai seggi, all’uscita da un bar». «Poco dopo – riferisce sempre il Comitato Lettieri – hanno aggredito Marco Nonno e alcuni ragazzi insultandoli verbalmente e strattonandoli fisicamente. Ci giungono segnalazioni da altre zone della città – aggiunge il Comitato – di analoghi episodi di intimidazioni e violenza». Per Paolo Russo (Forza Italia), «neanche il giorno delle elezioni abbiamo potuto avere un clima tranquillo. Una campagna elettorale avvelenata da De Magistris e dalla sua coalizione». «Voglio esprimere la massima solidarietà a Lettieri, aggredito verbalmente mentre era in giro con la figlia, lontano dai seggi – aggiunge Russo – Una violenza inaccettabile nei confronti di un cittadino, da parte di giovani con le maglie ‘controllo popolare’, il movimento pro de Magistris. Soprattutto l’ennesima mancanza di rispetto verso i cittadini».
Sulle ronde e l’aggressione a Lettieri indaga la Digos
Lo stesso Comitato Lettieri ha reso noto, che la Digos della Questura di Napoli ha bloccato «sei ragazzi del cosiddetto ‘Controllo popolare’ che si trovavano all’interno dei seggi». Secondo il Comitato Lettieri, «l’intervento della Digos dimostra che le squadre di controllo degli esponenti dei centri sociali è illegale e soprattutto poco ha a che fare con libertà, rispetto e democrazia». «In molti – continua il Comitato – ci hanno segnalato di vere e proprie ronde che ostruivano addirittura il passaggio ai seggi». Mara Carfagna, deputata di Forza Italia e consigliere comunale di Napoli, ha espresso «tutta la sua solidarietà a Lettieri. Il clima di intimidazione instaurato a Napoli da antagonisti ed estremisti è inaccettabile».