Romani: “Non serve un direttorio in Forza Italia. Silvio tornerà presto”

11 Giu 2016 10:22 - di Redazione

Silvio Berlusconi «mancherà pochissimo. Terminato le cure e i controlli sarà con noi. Prenderà le decisioni che deve». Lo afferma su Libero, Paolo Romani che sulle ipotesi di nomine di emergenza o di direttori, taglia corto: «Non ce n’è alcun bisogno. Esistono organismi come l’ufficio di presidenza, la direzione, poi ci sono i responsabili dell’organizzazione e quelli della comunicazione. Forza Italia ha una classe dirigente magnifica, capace di far funzionare il partito e di renderlo ancora pù competitivo, in questo mese e dopo». Sul fatto che Forza Italia è ancora il primo partito della coalizione, il presidente dei senatori azzurri fa sapere: «Non mi interessa rivendicare di essere il primo partito. Non l’abbiamo fatto quando eravamo al 30% e la Lega al 5, ma abbiamo sempre trattato gli alleati con pari dignità, figuriamoci se lo faccio ora». «Pensavo che fosse chiaro anche prima – continua -, ora è lampante. Il centrodestra può vincere con un centro forte, accompagnato da una Lega forte e da una destra forte». Alla domanda se si aspettava il risultato di Parisi a Milano, Romani afferma: «Diciamo di sì. Il laboratorio di Milano ci consegna anche un altro elemento: la somma dei partiti che hanno avuto origine dal Pdl, cioè Fi, FdI, Ap, le civiche, arrivano a quota 28,7%. È il dato del Pdl nel 2011. Ciò significa che se c’è una proposta seria, un candidato forte, gli elettori ci sono».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *