
Ora taroccano pure le Ferrari: ecco come facevano i falsari (Foto)
Le Foto del Secolo - di Redazione - 10 Giugno 2016 alle 16:04
E già, ormai taroccano pure le Ferrari. A scoprire il “master” di una F360 Modena, cioè il modello che poi sarebbe stato utilizzato come base per clonare altre decine di automobile, è stata la Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, sul confine tra Como e la Svizzera. I militari hanno trovato su un articolato un modello grigio che, a colpo d’occhio, poteva sembrare una Ferrardi F360 Modena. Dopo un esame attento dei dettagli, anche grazie ad una collaborazione con la casa di Modena che ha rivelato alcuni dettagli del suo “prodotto”, I militari hanno scoperto che in realtà si trattava di una Ferrari contraffatta realizzata sul telaio di una Toyota Mr2. Il modello era destinato alla Macedonia e lì sarebbe stato utilizzato come “master” per realizzare – a mano – altre Ferrari taroccate da immettere sul mercato dell’Est Europa e della Russia. L’autoarticolato era proveniente dalla Svizzera. (Foto Guardia di Finanza, Facebook)
- A scoprire il “master” di una F360 Modena, cioè il modello che poi sarebbe stato utilizzato come base per clonare altre decine di automobile, è stata la Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, sul confine tra Como e la Svizzera.
- I militari hanno trovato su un articolato un modello grigio che, a colpo d’occhio, poteva sembrare una Ferrardi F360 Modena.
- grazie ad una collaborazione con la casa di Modena che ha rivelato alcuni dettagli del suo “prodotto”, I militari hanno scoperto che in realtà si trattava di una Ferrari contraffatta
- La Ferrari contraffatta viene realizzata sul telaio di una Toyota Mr2
- Il modello era destinato alla Macedonia e lì sarebbe stato utilizzato come “master” per realizzare – a mano – altre Ferrari taroccate da immettere sul mercato dell’Est Europa e della Russia.
- Sono stati alcuni dettagli a insospettire i militari.
- I militari hanno scoperto che in realtà si trattava di una La finta Ferrari era realizzata sul telaio di una Toyota Mr2
- Il modello era destinato alla Macedonia.
- Dall’esterno poteva sembrare uguale: la Ferrari360 Modena era, in realtà, un prodotto artigianale realizzato sul telaio di una giapponese
di Redazione