Volato in Sri Lanka il foreign fighter che ha lasciato l’auto a Fiumicino
Ha beffato tutti i controlli di polizia ovvero i controlli che le forze dell’ordine, che operano su Fiumicino, dovrebbero aver messo in atto per scoprire chi entra e chi esce dal Paese. Soprattutto se la persona in questione è, come in questo caso, un foreign fighters segnalato dall’intelligence inglese. Lui, T.N.W. foreign-fighter 37enne di nazionalità inglese, ma di origini dello Sri Lanka, è partito indisturbato dall’aeroporto di Fiumicino insieme con la moglie e due figli piccoli, molto probabilmente diretto a Colombo, la capitale dello Sri Lanka. Per l’intelligence inglese non c’è dubbio: è destinato a ingrossare le fila dei combattenti in Siria.
Una volta fatte brillare con una carica le portiere dell’auto che l’uomo ha lasciato lì, nel parcheggio dell’aeroporto di Fiumicino, gli agenti vi hanno trovato all’interno, oltre ad alcuni giocattoli, anche un navigatore satellitare marca TomTom che ora gli esperti dell’antiterrorismo stanno analizzando per ricostruire tutti gli spostamenti dell’uomo memorizzati nel dispositivo.
L’uomo, prima di partire dallo scalo romano, più di due mesi e mezzo fa, aveva parcheggiato la sua auto, una monovolume Seat Alhambra con targa inglese, nel parcheggio lunga sosta di Fiumicino. Vettura che due giorni fa, per motivi di sicurezza, è stata fatta “brillare” dagli artificieri della Polizia di frontiera con l’ausilio di una micro carica di esplosivo.