Centrodestra, l’appello di Salvini: «O insieme ora o la Lega va da sola»
“Lancio un appello al centrodestra e a FI: se ci siete, battete un colpo. Leggo di ipotesi di sostegno a Renzi, di ‘ni’ al referendum… patti chiari, amicizia lunga, non c’è più tempo da perdere, o si viaggia tutti insieme o la Lega va da sola”. Lo afferma il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, a margine del Festival del Lavoro all’Angelicum, parlando del futuro del centrodestra . “Mi rifiuto di pensare che il futuro dell’Italia sia spartito tra Renzi e Grillo. Chi vuole una alternativa moderna ha nella Lega un interlocutore; chi ha nostalgia degli inciuci con Renzi o Grillo, non avrà compagnia della Lega. Piuttosto andiamo da soli”. “Ci sono due emergenze in corso in Italia: la disoccupazione e l’immigrazione che assume i tratti di una invasione criminale. Che in Forza Italia ci sia ancora qualcuno che pensa di dare una mano a Renzi e Alfano è folle. Se vuole farlo, lo fa senza la Lega”. Oltre che del centrodestra, Salvini parla anche della Raggi: “Un conto è dire sempre no, un conto è amministrare città o Regioni, cosa che la Lega fa da 20 anni e che loro non hanno ancora iniziato a fare. Sono curioso di vedere quello che faranno perché spesso cambiano idea. La partenza non mi sembra il massimo né a Roma né a Torino”.
Storace a Salvini: «Quell’ora o mai più è insopportabile»
Dal fronte dele centrodestra, arriva a stretto giro la risposta di Storace: “Quell’ora o mai più di Salvini è insopportabile. Un’alleanza sempre più stretta sembra volersi restringere ancora di più e lasciare il campo a Pd e grillini. I sondaggi sono eloquenti e voi pensate solo a litigare. Anche per questo a destra c’è bisogno di qualche novità: nei contenuti, visto che non ci si riesce con i comportamenti”.