Londra, Angela Eagle attacca Corbyn: il Labour Party sempre più in crisi
Angela Eagle tenta la scalata al Labour Party. E lo fa nel momento in cui è sempre più contestata e sempre più a rischio la leadership di Jeremy Corbyn, il numero uno del partito laburista all’opposizione in Gran Bretagna. Come ha detto oggi il suo vice Tom Watson, i negoziati per tentare di giungere ad un accordo tra i sindacati (che appoggiano Corbyn) e i deputati ribelli non hanno dato risultati positivi. In una dichiarazione resa pubblica oggi, Watson afferma con “rammarico e profonda tristezza” che “quasi nulla è stato realizzato” nelle discussioni tra i sindacati e i principali parlamentari del Labour. Secondo il Guardian online, Watson aveva chiesto ai due potenziali candidati alla leadership, Angela Eagle e Owen Smith, di aspettare prima di lanciare le rispettive campagne, per agevolare un accordo con Corbyn. Ma Angela Eagle, 55 anni, ex ministro ombra del Tesoro e più recentemente per l’innovazione, è andata dritta per la sua strada: ha annunciato che si candiderà lunedì alla guida dei laburisti britannici, con l’obiettivo di sostituire il sempre più contestato Jeremy Corbyn. Angela Eagle, che si è dimessa da ministro ombra alla fine del mese scorso insieme con altri colleghi che contestano la leadeship di Corbyn dopo la Brexit, è apertamente gay. Anche sua sorella gemella Maria è deputata alla Camera dei comuni ed è una ex ministro ombra della cultura e dello sport. Anche lei ha rassegnato le dimissioni a fine giugno.