Strage a Nizza: tanti bambini uccisi, i terroristi sparavano nel mucchio

15 Lug 2016 7:48 - di Redazione

«Colpiti il 14 luglio, giorno di Festa Nazionale e simbolo della libertà, perché i fondamentalisti negano i diritti fondamentali». Il tir che ha ucciso 84 persone sulla Promenade des Anglais di Nizza, almeno 100 i feriti, di cui 18 in gravissimi condizioni, «aveva l’intenzione di uccidere, schiacciare e massacrare» ha detto il presidente francese, Francois Hollande. La mattina dopo la carneficina, emergono i dettagli del nuovo attacco terroristico alla Francia: l’uomo franco-tunisino alla guida del camion, ucciso dalle forze dell’ordine, «era noto alla polizia per violenze, uso di armi, ma nessun fatto legato al terrorismo». Il veicolo, che sarebbe stato noleggiato prima dell’attacco. Si è mosso mentre la festa, che aveva richiamato centinaia di migliaia di persone sul lungomare, stava per finire. È schizzato a 80 km orari sulla gente : «il camion sterzava di continuo, per colpire più persone possibile, proprio come fossero dei birilli», si legge su “la Stampa” .

«Il camion sterzava di continuo, per colpire più persone possibile, proprio come fossero dei birilli»

La Farnesina «invita gli italiani presenti a Nizza ad evitare spostamenti e a seguire le indicazioni delle Autorità locali». L’avviso è pubblicato sul sito di Viaggiare Sicuri, in cui si specifica che per emergenze si può contattare il Consolato Generale d’Italia a Nizza al n. 0033 (0) 768054804. Le Autorità francesi hanno attivato il seguente numero telefonico ove è anche possibile chiedere informazioni: +33 (0) 1 43175646.

 Hollande sui fatti di Nizza: “Tutta la Francia minacciata”

«Dobbiamo fare di tutto per lottare contro questo flagello», ha detto il presidente Hollande, visibilmente commosso, nel corso del suo intervento notturno dall’Eliseo al termine di una riunione con il premier Manuel Valls. Il capo dello Stato ha quindi rivolto un messaggio di «solidarietà alle vittime e alle loro famiglie». Dopo gli attentati parigini del gennaio 2015 e del 13 novembre scorso ora viene «colpita Nizza. Tutta la Francia è sotto la minaccia del terrorismo islamico. In queste circostanze serve vigilanza assoluta e una determinazione senza fine», ha concluso.

 Molti bambini fra le vittime di Nizza

Un corpo steso, coperto da un telo dorato. Si intravede una ferita alla testa. Accanto, una bambola, con il suo vestitino rosa. È una delle immagini più drammatiche della strage di Nizza dove sono rimasti uccisi molti bambini.

 

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