Commercialista fa una truffa da 600mila euro e acquista una casa
Una commercialista ha sottratto 600mila euro a un’imprenditrice forlivese che si era rivolta a lei per procedere alla ristrutturazione del suo gruppo aziendale attivo nel settore della cosmesi e nella gestione di strutture ambulatoriali, riabilitative e diagnostiche. Protagonista della vicenda, scoperta dalla Guardia di Finanza di Forlì, una commercialista ravennate 48enne nei cui confronti la procura forlivese ha disposto il rinvio a giudizio per truffa e appropriazione indebita aggravata e continuata.
La commercialista ha sottratto la somma come anticipo per una casa
Alla professionista, si legge in una nota, la Guardia di Finanza è giunta dopo la denuncia presentata dalla professionista vittima del raggiro. L’attività investigativa condotta sotto la guida del sostituto procuratore della Repubblica, Filippo Santangelo, ha premesso di individuare gli artifizi utilizzati dalla commercialista per sottrarre l’ingente somma utilizzata come anticipo per l’acquisto di un immobile nel centro di Ravenna, già sede di un istituto di credito nazionale; per pagare le parcelle del designer incaricato della ristrutturazione e arredamento e cofinanziare un progetto di ricerca affidato a una propria amica.
La commercialista falsificava la firma della vittima
Nel dettaglio i finanzieri hanno ricostruito come la commercialista falsificasse la firma della vittima sui moduli di richiesta di vari bonifici bancari e assegni circolari, su conferimenti di incarico in esclusiva per la vendita di immobili di sua proprietà e manipolasse i prospetti riepilogativi settimanali utilizzati per i pagamenti on-line, in modo da non far risultare gli ammanchi di denaro. Per questo, nei confronti della commercialista la procura della Repubblica ha disposto il rinvio a giudizio.