Librandi la spara grossa: «L’Italia è ridiventata grande grazie a Renzi»
Il premier italiano raffigurato come il maggiordomo della Merkel in un mare di vignette e di sfottò che circolano su Facebook. Ormai è chiaro a tutti che l’Italia di Renzi ha perso credibilità e immagine, peso e orgoglio. L’unico che invece pensa l’esatto contrario è lui, Gianfranco Librandi, che quando apre la bocca viene travolto sempre da un mare di critiche. Del resto, anche il suo elogio incredibile a Renzi lo espone alla ghigliottina dei social. Se le cerca, dicono in molti. Lo fa di proposito, dicono altri.
Librandi parla (a sproposito) di svolta storica
«Il vertice organizzato dal governo italiano a Ventotene, cui partecipano il presidente del Consiglio Renzi, la cancelliera Merkel e il presidente Hollande, rappresenta un passaggio fondamentale: dopo gli anni di crisi, di instabilità e di ridotta credibilità», ha detto Librandi. «L’Italia ha ritrovato il suo ruolo di primo piano sullo scacchiere continentale, come paese fondatore e come motore dell’integrazione europea. Ci abbiamo messo anni, con riforme profonde e sacrifici a carico di tutti gli italiani, ma stiamo rimettendo l’Italia al posto che le compete». Sembra una barzelletta e invece è una dichiarazione messa nero su bianco proprio da Librandi e rilanciata dalle agenzie. «Di fronte al vertice storico e simbolico di Ventotene, le polemicucce e le urla sguaiate dei grillini e dei no-euro nostrani appaiono nella loro piccolezza e inconsistenza. Noi stiamo quotidianamente lavorando perché l’Europa intera ritrovi sicurezza, prosperità e benessere». Pane per i denti di chi lo contesta ogni giorno su Facebook.