Due militari turchi sono scappati dopo il golpe e si sono rifugiati in Italia
Due addetti militari turchi di base in Grecia sono scappati in Italia via nave il 6 agosto dopo il fallito golpe del 15 luglio. Lo dice il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu alla Ntv. Le autorità italiane, sostiene il capo della diplomazia turca, sono già state informate.
Chi sono i due militari turchi
I due militari sono colonnelli. Si tratta di Ilhan Yasitli dell’esercito e Halis Tunc della Marina. Secondo quanto ha riferito Cavusoglu, i due sono fuggiti in Italia via mare con le rispettive famiglie. Uno dei due, afferma ancora il ministro degli Esteri, aveva un fratello in Olanda e, anche in questo caso, le autorità olandesi sono state informate. Secondo quanto riferisce l’agenzia Anadolu, il 7 agosto il ministero degli Esteri greco ha revocato l’accredito dei due colonnelli su richiesta di Ankara. E dei due militari turchi si sono perse le tracce il 29 luglio scorso quando non si sono presentati alla cerimonia di consegna della Nato nella base navale di Salamina, vicino ad Atene.
Ma non solo. Un contrammiraglio della Marina turca impiegato negli Stati Uniti è scomparso, e dopo il fallito golpe militare in Turchia non ha dato segno di sé in patria. Lo riferisce l’agenzia turca citando un funzionario dell’ambasciata della Turchia a Washington. Si tratta del contrammiraglio Mustafa Ugurlu che secondo la fonte ha lasciato i suoi documenti di identità e tesserini nella sua base il 22 luglio, e da allora non si hanno notizie di lui.