Un padre afghano dà la figlia di 6 anni in sposa a un musulmano: arrestato
Non bastano la rabbia, l’indignazione, la rivolta. In molte zone dell’Afghanistan continuano a verificarsi vicende gravissime, che coinvolgono minorenni. Ma stavolta sono finalmente scattate le manette: un padre afghano è stato infatti arrestato nella difficile provincia occidentale di Ghor per avere dato in matrimonio la propria figlia di appena sei anni a un religioso musulmano di circa sessanta. Un’unione inverosimile, che ha fatto scattare l’allarme. A renderlo noto è stato il portale di notizie “Khaama press”.
La confessione del padre afghano
Non è stato difficile giungere alla verità. Fonti della sicurezza locali hanno specificato che il padre afghano della bambina ha ammesso in un interrogatorio di averla costretta a sposarsi. Il motivo di questa imposizione “fotografa” una situazione di disvalori che ha dell’incredibile: il padre afghano ha deciso di “regalare” la figlia in cambio di alcuni capi di bestiame. E ha ricevuto anche un sacco di riso, del té e pacchi di biscotti. Da parte sua il capo della polizia criminale, Mohammad Azim Wakili, ha confermato che anche il religioso, di nome Mohammad Karim e che viveva nel distretto di Obe, è stato fermato dagli agenti. Alle forze dell’ordine ha spiegato che la bambina le era stata offerta dalla famiglia come “dono religioso”.