Sisma, le Frecce Tricolori volano per le vittime tra le note del “Silenzio”
Le Frecce Tricolori, in tour, hanno partecipato alla manifestazione Jesolo Air Show, che ha promosso anche una raccolta fondi per le vittime del terremoto del Centro Italia. Si sono esibite in volo davanti a circa 5000 persone, in un’atmosfera particolare, con il pensiero rivolto costantemente a quelle terribili immagini di distruzione delle zone colpite dal sisma. La squadra delle Frecce Tricolori era formata solo da nove velivoli rispetto ai dieci che tradizionalmente si alzano in volo. Era infatti assente il velivolo “Pony 7” del cap. Luca Galli, in questi giorni ad Amatrice, suo paese natale, per dare un aiuto ai suoi compaesani colpiti dal sisma.
Le acrobazie delle Frecce Tricolori
L’esibizione acrobatica è iniziata nel tratto di arenile davanti a Piazza Brescia e si è conclusa con i passaggi della pattuglia acrobatica nazionale delle Frecce Tricolori tra le note del “Silenzio”, un momento di forte commozione. Il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, e i vertici dell’Aeronautica Militare hanno ritenuto di dare alla manifestazione un tono dimesso in segno di rispetto per le vittime del sisma e utilizzare l’arrivo a Jesolo di migliaia di persone per sensibilizzare i presenti in una raccolta fondi già promossa a livello nazionale sotto varie forme. «Il programma non ha subìto variazioni per quanto riguarda le esibizioni annunciate comprese quelle delle Frecce Tricolori – ha spiegato il sindaco Zoggia – ma è stata attivata dal Comune di Jesolo una raccolta fondi che proseguirà poi all’arena beach di piazza Brescia tra il pubblico che si assieperà sulle tribune e lungo la spiaggia. Prima dell’inizio delle esibizioni è stato osservato un minuto di silenzio, quindi gli speaker hanno ripetuto più volte la possibilità di versare 2 euro tramite un sms o telefono fisso al numero 45500».