Uccide escort con 30 coltellate: era stato condannato per un delitto simile
Claudio Villani, il ferrarese sospettato di essere il killer della escort uccisa in un hotel del bolognese, è stato bloccato vicino a Forlì sulla via Emilia da una pattuglia dei carabinieri. Era ancora a bordo della Ford Ka rossa della vittima. Da Bologna sono già partiti gli inquirenti che si stanno occupando del caso. L’uomo è un aggressore seriale di prostitute. Ferrarese di Argenta di 56 anni, era ricercato da ieri col sospetto d’essere l’omicida di Barbara Fontana, 47 anni, uccisa a coltellate in un hotel a San Pietro in Casale, nel Bolognese. A quanto si apprende infatti l’uomo non solo giovedì sera è evaso dai domiciliari cui era vincolato per aver rapinato una prostituta: nel suo passato infatti c’è un delitto commesso quando aveva 17 anni, sempre ai danni di una lucciola. L’uomo è fuggito sulla Ford Ka rossa dell’uccisa, che viene ricercata ora in regione anche dagli elicotteri di Carabinieri e Polizia. La sua auto invece è rimasta davanti all’hotel Melograno. Dentro anche la stampella di cui il 56enne deve far uso perché claudicante. Giovedì l’uomo ha avuto anche un altro incontro con una altra ragazza, arrivata prima della vittima: è già stata sentita dagli inquirenti. La vittima è stata colpita da una trentina di coltellate, solo tre mortali: le altre sembrano sevizie.
Negli anni ’70 aveva ucciso un’altra escort
Come riporta il Resto del Carlino, l’uomo era ben noto alle forze dell’ordine locali. «Una vita quasi sempre ai margini, la sua, spesso alla ricerca di emozioni forti vissute dietro pagamento con la lucciola di turno. E proprio le prostitute, secondo fonti investigative, sarebbero state le sue vittime preferite. Dopo averle abordate e portate in qualche albergo, abusava di loro, seviziandole, spesso drogandole, per poi rapinarle e darsi alla fuga». In questo caso oltre alle sevizie il delitto efferato. In una ritualità seriale che apre inquietanti interrogativi e nuovi scenari su delitti con modalità analoghe, rimasti irrisolti.