Ventotene blindata e turisti in fuga per il vertice Renzi-Merkel-Hollande
Le forze dell’ordine sono sbarcate a Ventotene dando vita a una pacifica ma appariscente invasione dell’isola, nel quadro delle massicce misure di sicurezza per il vertice Renzi-Merkel-Hollande di oggi sulla portaerei Garibaldi. Un traghetto ha portato decine e decine di uomini di carabinieri, polizia, guardia di finanza, ma anche vigili del fuoco e operatori del 118, che hanno occupato con numerosi mezzi la banchina del porticciolo turistico, tra la curiosità, la sorpresa e qualche espressione di fastidio di turisti e residenti, alcuni costretti di fatto a lasciare l’isola. Anche diversi cani antiesplosivo al seguito. Guidato da dirigenti e ufficiali il piccolo esercito – fino a 200 effettivi, secondo quanto reso noto – che dovrà vigilare da terra sul vertice e sulla visita dei tre leader alla tomba di Altiero Spinelli ha risalito in colonna le strette strade di Ventotene. Intorno i curiosi guardavano stupiti o scattavano foto. I reparti, provenienti da Roma, Napoli e Latina, si sono poi concentrati nel centro polivalente dell’isola per una riunione operativa con il questore di Latina.
Il vertice di Ventotene sulla portaerei Garibaldi
Tre i dossier principali già avviati nel precedente incontro a Berlino: sicurezza e difesa, crescita e investimenti, giovani. Ma i tre leader discuteranno anche dei temi caldi dell’estate: le relazioni Ue-Turchia, il rapporto tra migranti e terrorismo, il fronte libico, la guerra in Siria e, presumibilmente, anche la partita per un piano che, anche attraverso la concessione di flessibilità sul bilancio, determini un’uscita netta dall’era dell’austerity. Sarà un vertice complesso anche nella forma, quello di oggi. I circa 150 giornalisti italiani e stranieri presenti si sono imbarcati in mattinata sulla nave Garibaldi, flagship dell’operazione Ue anti-scafisti Sophia. La portaerei salperà alle ore 11.30 circa alla volta dell’isola pontina. Il premier Renzi, invece, accoglierà, con gli onori militari, Merkel e Hollande alle 16 all’aeroporto Capodichino di Napoli. I tre, in elicottero, si recheranno quindi a Ventotene per rendere omaggio alla tomba di uno dei padri dell’Europa unita, Altiero Spinelli. Poi, sempre in elicottero, si recheranno sulla nave Garibaldi ancorata a largo dell’isola, dove alle 18 è prevista, probabilmente sul ponte di volo dell’imbarcazione, la conferenza stampa. Dopo l’incontro con i giornalisti Renzi, Merkel e Hollande si fermeranno a cena a bordo della nave: sarà quello, presumibilmente, il momento del vertice vero e proprio, quello dal quale dovranno uscire le proposte da mettere sul tavolo del vertice a 27 di settembre a Bratislava. Dalla Garibaldi Merkel e Hollande torneranno direttamente a Capodichino in serata, per lasciare in aereo l’Italia. La Garibaldi, con i giornalisti a bordo, rientrerà nel porto di Napoli in tarda serata.