Camorra, ritrovati dalla Finanza due capolavori di Van Gogh rubati nel 2002
Sono stati ritrovati tra il patrimonio accumulato da un’associazione camorristica dedita al traffico internazionale di cocaina, due celebri dipinti di Van Gogh che erano stati rubati nel 2002 dal museo di Amsterdam intitolato al maestro dell’impressionismo olandese dell’800. I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli hanno recuperato le opere d’arte di inestimabile valore nell’ambito di una serie di indagini coordinate dalla locale Direzione distrettuale antimafia. La refurtiva è stata ritrovata nella cassaforte di uno degli arrestati appartenente al clan camorristico degli Amato-Pagano, i cosiddetti scissionisti attivi nelle zone di Secondigliano e Scampia.
Ritrovati due capolavori di Van Gogh
I quadri rubati sono La congregazione lascia la chiesa riformata di Noenen del 1885 e la Spiaggia di Scheveningen prima di una tempesta del 1882, due olii rispettivamente del formato 41 per 32 centimetri e 34 per 51. Il furto era avvenuto il 7 dicembre 2002, poco prima delle 8: i ladri si arrampicarono con una scala sul tetto ed entrarono nel museo eludendo tutti i sofisticati sistemi di sicurezza.
Trafugati nel 2002 ad Amsterdam
Dopo aver prelevato le due tele, i ladri si allontanarono indisturbati prima dell’arrivo dei custodi per l’apertura al pubblico. I militari, coordinati dal colonnello Giovanni Salerno, si sono imbattuti nei quadri nel corso di un sequestro di beni al gruppo di narcotrafficanti, dedito soprattutto allo smercio di cocaina. Sequestrato anche un aereo biposto.