Ciampi, Salvini polemico: «È uno dei traditori dell’Italia»
“La morte è sempre una brutta notizia, di fronte alla quale si deve preghiera e cordoglio. Politicamente Ciampi è uno dei traditori dell’Italia e degli italiani, come Napolitano, Prodi e Monti. Come gli altri si porta sulla coscienza il disastro sulle spalle di 50 milioni italiani”: lo ha detto Matteo Salvini, commentando da Pontida la morter dell’ex presidente. “Politicamente parlando uno dei complici della svendita dell’Italia ai poteri forti”, ha aggiunto il segretario della Lega.
Le parole di Salvini ha destato reazioni indigante nel mondo politico. Questo il commento di Giuseppina Maturani, vice presidente del gruppo Pd del Senato: “Dando del traditore al Presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi appena scomparso, Salvini ha di certo superato ogni limite umano che lascia attoniti. Non ci resta che biasimarlo per la sua incommensurabile pochezza. Il nostro pensiero più caro va alla famiglia del Presidente Ciampi, un uomo che sarà sempre ricordato per le sue virtù democratiche che ha saputo trasmettere con forza alle nuove generazioni rinsaldandole all’amore per il nostro Paese”. Pier Ferdinando Casini così scrive su Twuitter: “Salvini, poverino, non sa di cosa parla. Non vale la pena rispondergli. #Ciampi”. Particolarmente duro il commento del presidente del Senato Pietro Grasso: “Qualsiasi strumentalizzazione, anche a livello politico della sua morte non può non considerarsi alla stregua di un’operazione da sciacallo”