«Olimpiadi, non seguiremo un piano B». E Malagò fa il baciamano alla Raggi (video)
Pax forzata, con gesto galante di Giovanni Malagò a Virginia Raggi, ma le distanze sulle Olimpiadi 2024 a Roma restano immutate. Il sindaco di Roma, arrivata alla Sala delle Armi del Foro Italico, dove veniva presentato il logo di Euro 2020, ha trovato ad accoglierla il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio e il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che l’ha salutata con un baciamano.
Dopo aver raccolto il saluto e i ringraziamenti di Carlo Tavecchio, la prima cittadina romana, accompagnata dal vicesindaco Daniele Frongia, si è avviata verso il posto a lei assegnato senza incrociarsi con il presidente del Coni. È stato quest’ultimo a voltarsi e richiamare la sua attenzione: “Signora sindaca…”, ha esclamato Malagò e solo a quel punto la Raggi si è voltata ricevendo come accoglienza un caloroso baciamano da parte del capo dello sport italiano. Il tutto, all’indomani del mancato incontro tra i due sul dossier di Roma 2024 e il successivo “no” della sindaca alle Olimpiadi attraverso la conferenza stampa alla quale è seguita quella del Coni.
Secondo il cerimoniale, la Raggi era seduta al fianco di Frongia al lato sinistro della platea, Malagò dalla parte opposta divisa da una aiuola, Malagò seduto tra il presidente della Uefa Ceferin, e il membro Cio, Franco Carraro. «Teoricamente ci sono diversi piani B: ma non è la strada giusta. Perderemmo credibilità», ha detto Malagò, a Sky Sport dopo la cerimonia per il logo degli Europei di calcio 2020. «In passato ci sono stati Paesi che hanno continuato a sostenere la candidatura quando ci sono stati problemi con i comuni: hanno sostituito con un commissario le prassi tradizionali. Ma io dal primo giorno ho sostenuto che questa non sia la strada giusta».
Il video di Vista , con immagini di Teleroma56