Piombino, violenta lite in casa: donna uccide il compagno a coltellate
Una donna ha ucciso il compagno a Piombino, pare nel corso di una violenta lite alle prime ore di oggi nella casa in cui vive la coppia. Secondo una prima ricostruzione lei avrebbe afferrato un coltello e colpito l’uomo all’addome. Portato in ospedale è morto in seguito ad una grave emorragia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. La donna è in stato di arresto. La vittima è Fabrizio Gratta, 49 anni operaio in una ditta di Venturina. A ucciderlo è stata la compagna, Beatrice Paini, 44 anni.
È stata la stessa Beatrice Paini a dare l’allarme al 118. Secondo quanto ricostruito la coppia, che viveva in una zona periferica di Piombino, non lontano da Fiorentina di Piombino, avrebbe trascorso la serata fuori, forse bevendo un po’ troppo, cosa che avrebbero entrambi continuato a fare anche una volta rientrati a casa. In questo contesto, verso le tre, sarebbe scoppiata la lite per futili motivi, poi degenerata: la donna, 44 anni, ha impugnato un coltello con una lama lunga una ventina di centimetri è ha inferto un solo fendente all’addome dell’uomo, 49enne. È stata lei stessa a chiamare i sanitari del 118, forse senza rendersi conto della gravità della ferita dalla quale non sarebbe uscito molto sangue. In ospedale è stato tentato di tutto, ma i parametri dell’uomo sono precipitati, probabilmente a causa della lesione mortale di alcuni organi o di una emorragia interna: il decesso poche ore dopo il ricovero. I carabinieri di Piombino hanno arrestato la donna ed accompagnata in carcere con l’accusa di omicidio formulata dalla procura di Livorno.