Romeno adesca sui social una madre di 3 figli e la fa prostituire. Arrestato
Una storia simile a tante altre ma che non smette mai di indignare. Storie di donne allettate con la prospettiva di un lavoro nel bengodi italiano e poi costrette a sopravvivere prostituendosi per strada. L’ultima vittima in ordine di tempo è una straniera 25enne, madre di tre figli, adescata via social da un romeno che una volta venuta in disponibilità della “preda”, ha prima provato a convincerla a scendere in strada e quando la donna gli ha opposto un netto rifiuto, l’ha prima picchiata e poi selvaggiamente e ripetutamente violentata. Botte e maltrattamenti si sono ripetuti con impressionante frequenza fino a quando, su segnalazione della vittima, non è intervenuta la polizia.
È il 38enne Daniel Andrei
Il protagonista di questa desolante e terribile vicenda è il 38enne romeno Daniel Andrei, individuato e arrestato dalla polizia di Venezia con l’accusa di violenza sessuale e induzione alla prostituzione. Le indagini sono partite nel giugno scorso, quando una volante della polizia rintracciò nel parcheggio di un supermercato di Mestre una ragazza di 25 anni in lacrime col volto tumefatto ed in evidente stato confusionale.
Il romeno arrestato a Mestre
La donna, dopo le cure in ospedale, fu condotta negli uffici della Squadra mobile e in quella sede confidò agli investigatori quanto le era accaduto nei giorni precedenti. La giovane straniera, sposata e madre di tre figli, era stata agganciata dal romeno tramite un social network con la promessa di un lavoro in Italia. Con questa scusa era stata indotta a trasferirsi nel nostro Paese ma, una volta giunta nella sua nuova abitazione, ha scoperto le vere intenzioni dell’uomo, che voleva solo farla prostituire in strada.