Sarkozy “arruola” Vercingetorige e giura: «Nessuna pietà per i terroristi»
Nicolas Sarkozy preme l’acceleratore per la corsa all’Eliseo del 2017. In occasione di un comizio a Franconville, vicino Parigi, il candidato alle primarie dei Républicains che sogna di prendersi la rivincita su François Hollande intercettando anche i voti alla candidata della destra Marine Le Pen è un fiume in piena: «Se vuoi diventare francese – esclama – parli francese, vivi come un francese. Non ci accontenteremo di un’integrazione che non funziona più, pretendiamo l’assimilazione. Appena diventi francese devi vivere come un francese e i tuoi antenati sono i Galli, Vercingetorige».
Sarkozy promette «guerra senza pietà contro i terroristi»
Sarkozy non si ferma qui: «Amo la Francia, imparo la storia di Francia, vivo come un francese». Quindi l’esempio tratto dalla sua storia personale:«Mio padre è ungherese, e però non mi hanno insegnato la storia dell’Ungheria… Mio nonno materno è greco, e però non mi hanno insegnato la storia della Grecia…». Sarkozy è quindi tornato a denunciare la “tirannia delle minoranze” assicurando che se vincerà sarà «il presidente della comunità nazionale perché in Francia l’unica comunità che vale è quella francese». Ha quindi denunciato «l’Islam estremista e politico» il cui obiettivo è «provocare la République. Non accetto i 238 morti» barbaramente assassinati dal gennaio 2015, ha detto promettendo una «guerra senza pietà» al terrorismo. Quanto al burkini, Sarkozy ha concluso, «non accetto i comportamenti medievali di chi vuole che un uomo possa farsi il bagno in costume e le donne siano rinchiuse».