Suicidio nel primo giorno di scuola: a 18 anni si getta da un palazzo a Torino
Suicidio al primo giorno di scuola. Un giovane di diciotto anni è morto questa mattina a Torino precipitando da un palazzo del centro, dove abitava. Secondo quanto appreso, il giovane si è preparato per andare a scuola, è uscito di casa ed è salito all’ultimo piano del palazzo, nell’elegante quartiere della Crocetta, dove ha lasciato lo zaino con i libri. Poi si sarebbe buttato. L’intervento del 118 è stato immediato ma il volo, di diversi metri, non gli ha lasciato scampo. Sul posto anche i carabinieri, che stanno cercando di appurare l’esatta dinamica di quanto accaduto.
Poche tracce per capire il motivo del suicidio
Un sucidio avvolto nel mistero. Si è cercato di capire ma dopo parecchie ore restano oscure le ragioni che hanno spinto iln diciottenne a togliersi la vita. Secondo quanto appreso, il giovane andava bene a scuola e non aveva avuto problemi con i compagni. Prima della tragedia, sempre secondo quanto appreso, ha inviato attraverso Whatsapp un gioco ad una compagna di classe. Erano le 7.21 e, probabilmente, è stata l’ultima cosa che lo studente ha fatto prima di salire al quinto piano del palazzo in cui abitava, lasciare lo zaino con i libri e gettarsi nel cortile interno. A scuola, insegnanti e compagni si dicono esterrefatti. Anche ieri si era scambiato qualche messaggio con un amico, senza lasciar trapelare nulla di quello che aveva intenzione di fare.