Violenza sessuale in corsia, arrestato infermiere: si indaga su altri stupri
Ancora un altro caso di violenza sessuale e abusi in una corsia di ospedale. Un infermiere di 60 anni, di Lanciano, è stato arrestato per violenza sessuale nei confronti di una giovane donna ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale frentano. Il provvedimento cautelare in carcere è stato disposto dal gip Massimo Canosa su richiesta del pubblico ministero Rosaria Vecchi. Secondo le indagini condotte dalla polizia, la paziente ha denunciato la grave vicenda di abuso sessuale commessa nel gennaio scorso..
Violenza sessuale in corsia, la denuncia della vittima
La donna, come è emerso dalle indagini, era ricoverata per una grave patologia psichiatrica per la quale aveva tentato anche il suicidio. L’uomo approfittando della sua funzione di infermiere si era recato nella camera di degenza della donna e con la scusa di praticarle l’elettrocardiogramma aveva tentato di baciarla sulla bocca e l’aveva toccata con una mano nelle parti intime e le aveva palpato il seno sotto la maglietta. La giovane aveva provato a ribellarsi, ma era stata minacciata. In base alle complesse indagini si è accertato che verosimilmente non si è trattato di un caso isolato bensì l’infermiere per anni avrebbe approfittato delle condizioni di debolezza e minorata difesa delle donne ricoverate, per costringerle a subire violenza sessuale.