La compagna “segreta” di Mitterand racconta il suo amore con François
Senza freni. Anne Pingeot, il grande amore segreto di François Mitterrand, per decenni in rigoroso silenzio, si è lungamente confidata a France Culture che trasmette da lunedì ogni giorno, fino a venerdì, mezz’ora di intervista con Madame Pingeot. Ha sempre evitato i media ed è comparsa per la prima volta davanti alle telecamere e ai fotografi di tutto il mondo al funerale del presidente francese, nel 1996.La compagna che visse dal 1962 al fianco di Mitterrand fino alla sua morte nel 1995, e che le diede la “figlia segreta”, Mazarine, racconta di non essere sicura di aver preso la giusta decisione nel far pubblicare le 1.218 lettere d’amore che il presidente francese le ha scritto in 35 anni e il suo diario (Lettres à Anne e Journal pour Anne).
La compagna di Mitterand si racconta
«Non sono sicura di aver fatto bene», confida la Pingeot a France Culture, che finora non aveva mai concesso interviste sul suo amore con Mitterand. E che sul suo rapporto con Mitterrand, sposato e padre quando lei lo aveva conosciuto, ha dichiarato: «All’epoca che cosa non ho sentito dire sulla visione della donna! La donna è qualcuno che deve essere sottomesso, che non deve avere nessuna vita intellettuale. Questa parte di sottomissione ha fatto sì che alla fine accettassi l’inaccettabile». Quando conobbe Mitterrand aveva appena 14 anni: a 16 anni Anne – oggi conservatrice del Museo d’Orsay – partì per Parigi lasciando la provincia e lì lo ritrovò. Struggente e poetico il suo ricordo: «Rapidamente un predatore arrivò. Mi disse che non dovevo più giocare a bridge perché era una perdita di tempo…». Fra le “chicche” contenute nelle lettere pubblicate soltanto ora – cinque anni dopo la morte di Danielle Mitterand, la moglie del presidente che fu per 14 anni all’Eliseo – il nomignolo italiano con il quale chiamava il suo compagno, “Cecchino”.