Mattarella “apre” alla Russia: “Non spezzare il filo del dialogo”
Mattarella rilancia l’alleanza atlantica
La convocazione del Consiglio Nato-Russia ha rappresentato un passo nella giusta direzione e ci auguriamo che tale filo non venga spezzato, auspicando che la Russia voglia seriamente collaborare in questa direzione. Ma – desidero ribadirlo – presupposto del dialogo sono la compattezza e la solidità dell’Alleanza e per questo l’Italia ha risposto nei fatti all’appello degli Alleati nordici e non ha mai fatto mancare loro la propria concreta vicinanza. Identica coerenza e responsabilità occorre avere, naturalmente, nell’affrontare le tensioni presenti nello scacchiere cui guarda il Mediterraneo, per le numerose situazioni di instabilità che si stendono su di un arco che va dall’Iraq e dalla Siria e, passando dalla Libia, giunge sino al Sahel. Serve coesione per dialogare con il CremlinoAbbiamo accolto con rinnovato ottimismo la decisione presa a Varsavia di reindirizzare l’operazione «Active Endeavour» presente nel Mediterraneo, verso un’operazione denominata «Sea Guardian». Confidiamo che questa entri in azione senza ritardi, in sinergia con l’operazione «Sophia» e coordinamento con le iniziative che assumerà la Guardia Costiera e di Frontiera «Frontex», della Unione Europea. L’Italia sopporta praticamente da sola il peso della rotta mediterranea.