Metro a pezzi, bus a fuoco: il disastro quotidiano del trasporto pubblico di Roma
Sos trasporto pubblico a Roma. L’anta di una porta della metro B che si smonta. Gli autobus di linea che vanno a fuoco. Sbarre, supporti e intere parti delle strutture interne che si staccano e precipitano sulle teste di malcapitati passeggeri. E poi i motori che reggono per miracolo quando non lasciano – letteralmente – in mezzo alla strada i poveri romani costretti a rivolgersi al servizio pubblico di trasporti per spostarsi da un punto all’altro della città: ormai un’avventura quotidiana che mette a rischio la loro stessa incolumità fisica, oltre che la loro puntualità…
Trasporto pubblico: guasti, incendi e crolli: un disastro quotidiano
Guasti su guasti, incendi e crolli: non c’è pace per i bus e le metropolitane di Roma, sempre più bisognose di un’importante opera di manutenzione se non di una vera e proria rottamazione foriera a una salvifica e quanto mai indispensabile sostituzione. Da gennaio a poche ore fa, quando si è staccata l’anta di una porta nella metro B, non si contano nemmeno più i disguidi registrati dai romani che si muovono in città con i mezzi pubblici. Addirittura ci sono state sigle sindacali e associazioni che si sono prese la briga di quantificare numericamente guasti e danni, calcolando almeno 160.000 inconvenienti – e 280.000 corse perse – da gennaio a oggi e solo sui bus di linea. Un lungo – e sembra davvero interminabile – elenco di convenienti e guasti, incidenti e blackout, che solo a guardare l’anno in corso lascia sgomenti e, al tempo stesso, dà la disastrosa misura dello stato dell’arte… E allora vediamoli, queste tappe dell’accidentato percorso di bus e metro da un capolinea all’altro, riassunti in un articolato – e non esaustivo – elenco del disastro quotidiano.
1) Il 2016 si apre con un «gennaio nero» sul fronte del trasporto pubblico. Ai primi del mese si ricorda un guasto elettrico che provocò lo stop della metro A, con bus e navette sostitutive prese d’assalto nel quartiere San Giovanni e traffico paralizzato su via Appia Nuova ed a piazza Re di Roma.
2) E ancora: ci sono stati diversi disagi sulla Roma-Lido per culminare il 20 gennaio, quando tutte e tre le metro sono andate ko, con interruzioni o rallentamenti a causa di guasti tecnici. Non solo: il 10 febbraio, all’alba, sulla linea 061 in partenza dal capolinea Lido Centro, cadde un pannello che dalla porta posteriore del bus colpì al capo un viaggiatore, poi soccorso dall’autista.
3) Nella primavera del 2016, invece, tre giorni su quattro di stop temporanei sulle metropolitane della Capitale indussero l’allora dirigenza di Atac a monitorare la situazione, con tanto di commissione di inchiesta interna su un black-out sulla metro A. Il 20 giugno mentre a rallentare la metro A ci pensava il ridotto numero di treni in servizio, a causa di una manutenzione dei convogli, la linea C si è bloccata a causa di un guasto elettrico.
4) Luglio si ricorda per un incendio che ha distrutto un autobus delle linee Atac in servizio da Roma fino alla Litoranea, fortunatamente senza feriti. Uno di una lunga serie di autobus andati a fuoco, senza perdite.
5) E ancora, a metà settembre, alle 8.30 (ora di punta per gli spostamenti di studenti e lavoratori) è stato sospeso per un’ora il servizio sulla metro A, nel tratto Battistini-Ottaviano, per un «inconveniente tecnico» alla stazione Battistini. Sempre sulla prima linea metropolitana di Roma, pochi giorni dopo, lo stop ha riguardato il percorso da Termini ad Arco di Travertino: a causarlo sarebbe stato il cedimento di parte di un pannello metallico che riveste la volta della galleria sulla linea area, all’altezza della stazione San Giovanni.