Referendum, Meloni: «Mattarella non si comporti come Napolitano»
Nessuno sconto. Perché la posta in ballo è altissima. «Il 4 dicembre bisogna votare No perché questa è una riforma fatta contro gli italiani». È quanto afferma Giorgia Meloni. La riforma è fatta «da una sinistra che pensa che il popolo non debba contare più nulla». E debba essere «guidato da qualche illuminato».
Meloni: «La riforma fa indietreggiare l’Italia»
In un’intervista rilasciata al settimanale online Ofcs Report, la leader di Fratelli d’Italia va all’attacco. «Quella proposta dal governo Renzi è una riforma che vuole riportare l’Italia indietro di 200 anni», dice. «Non cambierà in nessuno modo la vita dei cittadini». Ma servirà soltanto a Renzi «per mantenere il suo potere». La conseguenza è che gli italiani «saranno espropriati della loro sovranità».
«Se vince il No, Renzi deve dimettersi»
Quanto all’ipotesi di un Renzi-bis in caso di vittoria del No, la posizione di Giorgia Meloni è netta. «Renzi – afferma – deve rassegnare immediatamente le sue dimissioni». Ma non solo. «Con il governo dimissionario, bastano due settimane per fare la legge elettorale». Subito dopo «si deve andare dritti alle elezioni».
«Niente scherzi dal Quirinale»
Ma c’è un altro punto cruciale, il ruolo del presidente della Repubblica. «L’ho detto in più occasioni e lo ribadisco», chiarisce la Meloni.Che avverte Mattarella: «Non deve rivelarsi un Napolitano qualunque». Se dovesse dare l’incarico al quarto governo non scelto dal popolo «noi chiameremo gli italiani alla mobilitazione».