Calci e pugni a una 12enne per stuprarla: preso romeno in un campo nomadi
Un romeno di 45 anni è stato fermato dai carabinieri a Maddaloni (Caserta) perché avrebbe tentato di violentare una connazionale di 12 anni. Il fatto sarebbe avvenuto in un campo rom ubicato a Maddaloni. È stata la vittima insieme alla madre a correre dai carabinieri per denunciare l’accaduto. La bambina era in stato di agitazione e aveva vistose macchie di sangue sui vestiti che indossava. Ai militari ha raccontato di essere stata aggredita mentre era da sola nella baracca adibita a bagno; l’uomo avrebbe tentato di abbassarle i pantaloni per violentarla, e al suo rifiuto l’avrebbe percossa con calci e pugni al corpo e al volto. I carabinieri si sono poi recati nel campo e hanno sentito altre persone che hanno confermato il racconto della minore.