Disastro aereo, parlano i sopravvissuti. Amputata una gamba a Follmann

30 Nov 2016 14:28 - di Redazione

Per la tragedia del Chapecoense non solo lo sport è in lutto. La sorte della squadra di calcio brasiliana approdata dalla quarta serie alla finale di Copa Sudamericana e spazzata via dal disastro aereo in Colombia ha colpito tutto il mondo.

Disastro aereo, i monumenti in verde: il colore del Chapecoense

Nella notte si sono colorate di verde – lo stesso dalla maglia del Chapecoense – alcuni luoghi simbolo dell’immaginario collettivo: la Torre Eiffel a Parigi, il Cristo del Corcovado a Rio de Janeiro, l’arco dello stadio di Wembley a Londra, l’AllianzArena di Monaco. In Brasile sono stati proclamati tre giorni di lutto nazionale.

Disastro aereo in Colombia: il racconto dei sopravvissuti

E ci sono i primi racconti dei sopravvissuti. “Le luci si sono spente poco prima dell’impatto. Non mi ricordo altro”, ha riferito Ximena Suarez, l’assistente di volo sopravvissuta allo schianto dell’aereo che trasportava la squadra di calcio brasiliana, nei pressi di Medellin, in Colombia. Il suo collega Erwin Tumiri ha raccontato di essersi salvato per aver rispettato le procedure di emergenza. “Molti si sono alzati dai loro posti in preda al panico, gridando. Io sono vivo perché mi sono messo in posizione fetale, con una valigia in mezzo alle gambe, come prevede il protocollo di sicurezza in caso di incidenti”, ha raccontato.

Cerimonie in memoria delle vittime

Oltre ai due componenti dell’equipaggio della piccola compagnia aerea boliviana Lamia, sono sopravvissuti anche i calciatori della Chapecoense Alan Ruschel, Jackson Follmann, Hélio Neto e il giornalista Rafael Henzel, tutti ricoverati in gravi condizioni. Il secondo portiere Follman ha subito l’amputazione di una gamba. Le vittime, secondo il bilancio finale, sono 71. Sono previste cerimonie in memoria delle vittime allo stadio di Chaperò, nello stato brasiliano di Santa Catarina, all’ora in cui si sarebbe dovuta giocare la finale di andata della Coppa Sudamericana a Medellin, contro i colombiani dell’Atletico Nacional. Anche la squadra colombiana ha in programma una analoga manifestazione.

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