Forza Italia: «È la vittoria contro l’ipocrisia del politicamente corretto»
La soddisfazione nel centrodestra per la vittoria di Trump va soprattutto nella direzione di un voto antisistema, anti-establishment, contro i poteri forti. Tanti gli sconfitti di questa tornata di Elezioni presidenziali.
Forza Italia: «Sconfitto il politicamente corretto»
«Il tempo ci dirà che presidente sarà Trump. Certo è che vincono le posizioni chiare su temi importanti e delicati che condizionano oggi la vita di tutti noi, quali il terrorismo islamico e il dilagare dell’immigrazione clandestina», dichiara il senatore Maurizio Gasparri (Forza Italia). «Vedremo – aggiunge – cosa accadrà ma intanto non possiamo che esprimere soddisfazione pensando a tutti quelli che, su una sponda e sull’altra dell’oceano, sono stati sconfitti: mezzi di comunicazione che non hanno più sintonia con i popoli, politici, intellettuali, attori, cantanti e tutti i fautori del politicamente corretto, di ogni genere di terzomondismo. Non possiamo che essere contenti per tutta questa armata di perdenti, con le loro facce, la loro retorica, le loro idee sbagliate».
«Auspico che la svolta Usa abbia effetti positivi per noi»
“C’è una svolta, inattesa almeno nelle dimensioni del netto risultato, che dimostra la forza della democrazia e del popolo americani. Sul piano politico si tratta di una sconfitta pesante per Obama più che per la Clinton e molti, a cominciare dai tanti suoi tifosi italiani, primo fra tutti Renzi, dovrebbero prenderne atto», è l’analisi del senatore di Forza Italia, Altero Matteoli. “Già dal primo discorso di Trump – aggiunge Matteoli – si evince in modo plastico che rispetto alla campagna elettorale dove sono prevalsi toni forti, il neopresidente ha assunto una dimensione di responsabilità, di realismo e affidabilità, sorprendendo persino i suoi più acerrimi detrattori. Auspico che questa svolta porti riflessi importanti e positivi anche nel nostro Paese, dove serve – conclude – un’inversione di rotta politica altrettanto forte e decisa”.