Obama scarica Hillary: «La vittoria di Trump mi ha stupito, ma non è colpa mia»
«Sono rimasto sorpreso dall’esito delle elezioni presidenziali con la vittoria di Trump. Ma non mi sento responsabile». Lo ha detto Barack Obama nel corso della conferenza stampa ad Atene col premier greco Alexis Tsipras. «La maggioranza degli americani è d’accordo con la mia visione del mondo», ha aggiunto Obama. In riferimento alla situazione greca, per il presidente americano «non possiamo continuare a guardare solo all’austerity come strategia». Obama ha sottolineato l’importanza delle misure per la crescita, per la creazione di nuovi posti di lavoro e per il miglioramento della vita di tutti i giorni. La strada migliore da seguire è combinare il consolidamento di bilancio con una strategia di crescita. «Serve un’agenda per la crescita», ha affermato Obama, evidenziando che se si taglia solo la spesa l’economia si contrae. ”«Gli Stati Uniti si sono ripresi» dalla crisi «più velocemente e meglio di buona parte dell’Ue».
Obama furioso per il voto “populista”
«Rabbia, frustrazione e diseguaglianze economiche e sociali generano i populismi»: lo ha detto Barack Obama nel corso della conferenza stampa ad Atene col premier greco Alexis Tsipras. «La lezione che ho tratto è che prima affrontiamo queste diseguaglianze e queste paure per il futuro e meno si alimentano i populismi», ha aggiunto Obama, sottolineando però come «la vittoria di Trump non è la Brexit, ci sono delle differenze». «L’agenda dei miei otto anni alla Casa Bianca era mirata proprio ad affrontare le paure, le ansie dei cittadini americani dopo una lunga crisi. Proprio quelle ansie – ha concluso Obama – che hanno alimentato il fenomeno Donald Trump e che i repubblicani in Congresso spesso non mi hanno aiutato ad affrontare».