Pescara, premio speciale agli studenti che partecipano al comizio di Renzi
Studenti d’Abruzzo sull’attenti, arriva Renzi, non si può mancare per fare la claque. A“invitare” i ragazzi a partecipare allo show del premier nel pomeriggio a Pescara sarebbe stato l’ufficio scolastico regionale (che non ha smentito) con una circolare ad hoc nell’istituto tecnico Tito Acerbo (che riportiamo in foto). La denuncia arriva da un esponente della Sinistra italiana dopo le proteste. «È un’inaccettabile forzatura che si invitino le scuole e gli studenti a partecipare all’incontro di apertura del Festival delle letterature dell’Adriatico a Pescara, che prevede un’intervista al premier Matteo Renzi. Un’evidente ingerenza visto che siamo in piena campagna elettorale per il referendum costituzionale». A parlare è il deputato Gianni Melilla che ha chiesto al ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, di verificare «responsabilità e motivazioni di tale scelta inqualificabile da parte dell’Ufficio Scolastico regionale abruzzese».
Studenti accorrete: arriva Renzi
In città cresce la polemica per la partecipazione degli studenti “auspicata”, anzi richiesta, dall’istituto scolastico abruzzese. L’ex consigliere comunale e regionale di Rifondazione, Maurizio Acerbo, informa che agli studenti presenti sarà consegnato un attestato di partecipazione. «Troviamo davvero da regime di altri tempi che per riempire le sale al tour elettorale del leader del Pd si debbano strumentalizzare studenti. Al mattino elementari e medie, al pomeriggio ogni ordine e grado. Non solo si usa il Festival per una marchetta elettorale inopportuna (con il marito della neonominata direttrice di Rai3 come intervistatore del premier) ma si usano pure le istituzioni scolastiche per un’operazione davvero di cattivo gusto». Anche gli studenti del Collettivo studentesco criticano questa decisione e chiedono a tutti i ragazzi di partecipare alla manifestazione di protesta, in favore del no al referendum, che si terrà a Piazza Sacro Cuore.
Il Collettivo protesta in piazza
È stato il Collettivo studentesco di Pescara a dare per primo la notizia, citata dal deputato Melilla nella sua interrogazione al ministro. In soldoni l’Ufficio ha invitato i dirigenti scolastici a far partecipare gli studenti all’incontro con il premier al Cinema Circus in cambio di un attestato di partecipazione, che vale a dire crediti per impegno in orario extracurricolare. Se fosse vero, l’appello dell’ufficio scolastico abruzzese somiglia a un vero ricatto. «È inaccettabile che si invitino le scuole a partecipare all’incontro di apertura del Festival. L’incontro prevede in cambio un attestato di partecipazione – aggiunge Saverio Gileno, coordinatore del Collettivo studentesco Pescara – gli studenti saranno in piazza per dire no a Renzi, alle politiche del governo e a questo clima servile nei confronti del premier».