“Renzi vattenne”:a Napoli scontri e tensione tra la polizia e i centri sociali
Fischi, uova e scontri a Napoli per la visita di Matteo Renzi. La tensione è cresciuta nel capoluogo campano, in via Terracina, quando i manifestanti contro Renzi, soprattutto militanti dei centri sociali scesi in piazza per contestare la partecipazione del premier all’Assemblea sul Sud, sono entrati in contatto con le forze dell’ordine mentre un altro gruppo di manifestanti è rimasto davanti l’ingresso della Mostra in viale Kennedy dove c’è stato un lancio di sassi, sanpietrini e uova contro la polizia.
Tensioni a Napoli per Renzi
La Polizia – secondo quanto rende noto la Questura di Napoli – ha risposto con un idrante al lancio di uova, sanpietrini e arance da parte di un gruppo di manifestanti, soprattutto militanti dei centri sociali, nella zona di viale Kennedy, vicino alla Mostra d’Oltremare dove Renzi avrebbe dovuto concludere l’Assemblea nazionale sul Mezzogiorno. Tra i manifestanti e gli agenti di polizia c’e’ stato anche qualche altro momento di tensione con spintoni, urla e insulti. Tra le mani i manifestanti stringevano striscioni contro il referendum costituzionale “C’e’ chi dice No”, uno contro Vincenzo De Luca, governatore della Campania, e il primo ministro con la scritta: “Renzi e De Luca, iatevenne”. In piazza anche molti esponenti del movimento “Disoccupati 7 novembre”, alcuni appartenenti al centro sociale Je so pazzo, ex Opg occupato, e collettivi studenteschi. Alcuni cassonetti dei rifiuti sono stati rovesciati al passaggio dei manifestanti in piazza a Napoli dove il premier Matteo Renzi ha concluso l’Assemblea sul Mezzogiorno.