Trump svolta a destra: missione sicurezza. Nominati già tre “falchi”
Prende giorno dopo giorno forma la squadra di governo e dei superconsiglieri di Donald Trump, a dieci giorni dalla sua elezione a presidente degli Stati Uniti. I tré nomi che entrano di diritto nella storia delle amministrazioni americane sono Michael Flynn, Jeff Sessions e Mike Pompeo, i primi due sostenitori da sempre del tycoon e il secondo deputato del Tea Party, si legge su “la Stampa“.
Nominati Michael Flynn, Jeff Sessions e Mike Pompeo
A Flynn, generale a tre stelle fresco di pensione, Trump ha offerto il posto di consigliere per la sicurezza nazionale. Una posizione di grande criticità per la quale il presidente in pectore ha bisogno di avvalersi dell’aiuto di una persona estremamente fidata. Il «generalissimo» ha collaborato a stretto contatto con Trump durante la campagna elettorale e si occupa di temi di sicurezza nazionale nella transizione.
Non solo fedelissimi di “The Donald”
A Jeff Sessions, senatore dellAlabama, è stato invece offerto il posto di segretario alla Giustizia. Anche in questo caso si tratta di un fedelissimo di «The Donald», un sostenitore della prima ora che ha sempre sposato le tesi del presidente eletto e si è speso in sua difesa durante i periodi critici della campagna. L’idillio tra i due è stato suggellato con il discorso sul palco della Convention del Grand Old Party a Cleveland alla fine di giugno. Per lui sarà necessaria la conferma del Senato americano, al contrario invece del generale Flynn dal momento che i ruoli di consiglieri dell’inquilino della Casa Bianca sono svincolati.
L’italoamericano Pompeo a capo della CIA
Mike Pompeo, deputato del Kansas, sarà invece il prossimo direttore della Cia. Nonostante abbia inizialmente sostenuto Marco Rubio, Trump ne è ispirato per le sue posizioni nette e un’impronta indubbia alla guida dell’agenzia di intelligence. Membro a vita della National Rifle Association, è stato tra i più convinti oppositori all’Obamacare ed è contrario alla chiusura di Guantanamo. Pompeo è inoltre noto per essere stato tra i sostenitori del programma di sorveglianza dell’Nsa rivelato da Edward Snowden. Anche per lui sarà necessario il passaggio in Senato. Designato anche il primo ambasciatore dell’era Trump: sarà Mike Huckabee a occupare il vertice della sede diplomatica Usa in Israele.