Via la corona dal campo dei caduti Rsi. Sala accontenta gli antifascisti
Polemica politica a Milano per l’omaggio ai defunti il 2 novembre. E di chi poteva essere l’iniziativa se non del Comitato lombardo antifascista? Hanno notato infatti una corona del Comune di Milano al Campo 10 del Cimitero Maggiore dove riposano 921 militi della Rsi. Tutti indegni di ricevere un omaggio nel giorno dedicato ai defunti secondo la vigilanza natifascista che sempre resta di sentinella, anche nelle ricorrenze in cui la pietas dovrebbe prevalere su ogni altro sentimento o risentimento. Che ci faceva lì quella corona? Ed ecco che il Comune è costretto a giustificarsi per la consuteudine delle corone al cimitero che continua da venti anni. Ma il comitato alza la voce, e con lui anche l’Osservatorio sulle nuove destre. L’ultima polemica che si ricorda in merito è legata a Letizia Moratti, che si recò al Campo con fascia tricolore. Lo sdegno giunse alle stelle. Ma in questo 2 novembre il sindaco non c’era, c’era solo la corona eppure anche quella ha procurato l’orticaria ai comitati antifascisti. Così il sindaco Giuseppe Sala ha pensato bene di venire subito incontro alle rimostranze avanzate. “In occasione della ricorrenza della Commemorazione dei Defunti – ha spiegato – il Comune di Milano omaggia con la posa di una corona le sepolture dei caduti di guerra, dei patrioti caduti per il movimento di Liberazione e dei militari deceduti in servizio e delle vittime civili. Tra i monumenti, lapidi e sepolture a cui vengono destinate le onoranze, a cura degli operatori cimiteriali, rientra ormai da oltre 25 anni, anche il Campo X del Cimitero Maggiore”. Però, avvisa il sindaco, “pur nel rispetto di tutti i caduti, l’amministrazione comunale ritiene opportuna una riflessione che porti, a partire dall’anno prossimo, ad un aggiornamento dell’elenco di questi luoghi”. In pratica, sembra di capire, dall’anno prossimo la corona che disturba gli antifascisti sarà evitata.