Grillo sconfessa la Raggi: «Su Marra te l’avevo detto, ora rimedia»
Caos Roma, I vertici del M5S, a partire dal patron Beppe Grillo, provano a metterci una toppa, ma ormai la frittata è fatta. “Su Marra te lo avevo detto ora rimedia”. Questo a quanto si apprende quello che Grillo ha detto oggi alla sindaca Virginia Raggi nel corso di una telefonata nella quale i due hanno affrontato il caso Marra dopo l’arresto del dirigente.
Il fatto è che la base sul blog di Grillo è in subbuglio, qualcuno prospetta anche di togliere il simbolo M5s alla Raggi. All’incontro tra i parlamentari del M5S all’Hotel Forum di Roma Emergono malumori sulla gestione della vicenda e “mea culpa generali”. Il presidente dell’assemblea capitolina, il lombardiano Marcello De Vito lascia l’incontro prima della fine.
Il centrodesta non fa sconti né alla Raggi né alla classe dirigente del MvoVimento. Giorgia Meloni dà un ultimatum: Grillo e M5s ci mettano la faccia, ricoprendo incarichi di responsabilità in Campidoglio, o la Raggi si dimetta. Il segretario della Lega Nord Matteo Salvini distingue i casi di Milano e Roma. Su Giuseppe Sala, autosospesosi perché indagato, dice: “se ha la coscienza pulita faccia il sindaco a tempo pieno e lavori, se ha la coscienza sporca si dimetta”. A Roma “l’unica parola è elezioni subito”. Una grana difficile da dipanare per il M5s.
Anche il Pd attacca M5S . I dem a protestano in Aula Giulio Cesare, il centrodestra chiede le dimissioni della sindaca. “Quando raccontai i legami pericolosi di questa gente, Grillo, Di Battista e Di Maio mi insultarono. Sono politicamente corresponsabili”, dice il presidente Pd Matteo Orfini.