Sgominata banda di nomadi: erano specializzati in furti di rame (VIDEO)
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina hanno arrestato una banda di nomadi, predoni di rame, sorpresa subito dopo aver depredato numerosi attrezzi e bobine del prezioso metallo da un’area del demanio ferroviario ubicato al Prenestino. Ne dà notizia un comunicato del Comando provinciale di Roma dell’Arma. A finire in manette sono stati tre cittadini romeni e un cittadino bosniaco di età compresa tra i 30 e i 43 anni, alcuni dei quali con numerosi precedenti penali, tutti nella Capitale senza fissa dimora, che dovranno rispondere di furto aggravato. Una quinta componente della banda, una ragazzina di origini slave di 12 anni, è stata segnalata al Tribunale dei Minori.
I nomadi arrestati dai carabinieri di Roma Casilina
I ladri sono stati visti “all’opera” da un cittadino che, intorno alle 22 di mercoledì, ha notato il sospetto passamano di attrezzi e bobine di rame dall’area delle FF.SS. al furgone dei 5 nomadi e ha allertato il “112”. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina si sono subito avvicinati al punto segnalato ma nel frattempo la banda si era allontanata con il bottino.
Sul furgone dei nomadi recuperate 26 bobine di rame
Grazie alle indicazioni fornite dal testimone, i militari sono riusciti a mettersi sulle tracce del furgone che è stato bloccato poco lontano, in via dell’Acqua Bullicante all’angolo con via Sampiero di Bastelica. Nel furgone, i Carabinieri hanno recuperato 26 bobine di rame e vari attrezzi, frutto del colpo al deposito delle Ferrovie dello Stato. La refurtiva è stata interamente restituita ad un responsabile delle FF.SS., il furgone è stato sequestrato e i 4 arrestati, portati in caserma, sono in attesa del rito direttissimo.