Acque agitate tra Lega e FI. Salvini: «L’alleanza non ha più senso»
Acque agitate tra la Lega e Forza Italia. «Nelle Regioni l’alleanza con Forza Italia ha senso. A livello nazionale, la musica è diversa. Preferisco avere una linea più coerente, anche se sarà più difficile vincere. Amen”. Va all’attacco Matteo Salvini ospite di Otto e mezzo. Il leader della Lega argomenta la sua tesi facendo un confronto tra passato e presente: «Berlusconi di 20 anni fa ha cambiato il mondo, è stato geniale. Nella politica, nelle televisioni, nello sport. Oggi è diverso».
Le odierne asprezze tra Salvini e il leader di Forza Italia derivano come è noto dalla diversità di strategie sulla data delle elezioni e sulla scelta del sistema elettorale. La propensione in più occasioni manifestata dal Cav per il proporzionale ha ingenerato in Salvini il sospetto che FI punti a un accordo con il Pd dopo le elezioni. La stessa nomina di Tajani a presidente del Parlamento di Strasburgo, peraltro rudemente commentata dallo stesso Salvini, ha accentuato la diversità di vedute tra Lega e Forza Italia, con gli azzurri sempre più vicini ai moderati europei, a differenza del Carroccio, che, come è risaputo, è legato al Front National di Marine Le Pen e al cosiddetto “fronte populista”.
Staremo a vedere come evolveranno i rapporti tra Salvini e Berlusconi nelle prossime settimane, anche alla luce della prossima pronuncia della Consulta sull’Italicum, che sarà decisiva nel dibattito sulla legge elettorale. L’allenza tra Lega e Forza Italia è d’altronde un’alleanza storica. E sembra difficile immaginare un divorzio. Al momento sembra rientrare tutto nella dialettica tra forze alleate. Questa dialettica però si sta facendo sempre più aspira.