A Monfalcone la sindaca-sceriffa sega le panchine e piazza sensori anti-pipì
Sessanta telecamere per la sicurezza in grado di riconoscere le persone anche al buio e a distanza, dissuasori a punta in funzione anti-bivacchi, sensori anti-pipì che sparano fasci di luce nelle zone d’ombra usate con cessi pubblici, ma anche panchine di legno segate, in piazza della Repubblica, a Monfalcone, per evitare che barboni e migranti senza permesso possano trasformarli in ricoveri notturni. Il sindaco di centrodestra, Anna Cisint, che solo due mesi fa aveva strappato la cittadina ai “rossi”, con una storica vittoria ai danni dell’ex sindaco Silvia Altran, ha varato la sua manovra “tolleranza zero” e i cittadini plaudono. Solo a “Repubblica” l’iniziativa non piace e dedica alla sindaca-sceriffa un corsivetto al veleno nelle pagine di politica nazionale…