Altri superstiti liberati dalle macerie in arrivo all’ospedale di Pescara
In arrivo all’ospedale di Pescara, dove è stato allestito un punto accoglienza in rianimazione, altre persone estratte dalle macerie dell’hotel Rigopiano. Lo hanno annunciato i medici dell’ospedale di Pescara, in conferenza stampa, precisando di “non sapere di quanti superstiti si tratta, ma ci hanno riferito che sono in condizioni apparentemente buone”.
Tutti i superstiti, hanno affermato i medici, saranno portati per il momento all’ospedale di Pescara, sicuramente i bambini visto che la struttura dispone di una chirurgia pediatrica. In una zona non ancora operativa della rianimazione del nosocomio pescarese è stata attrezzata l’aria dedicata per l’assistenza delle persone salvate dall’hotel, con 7 posti letto.
I medici hanno spiegato che ai superstiti già ricoverati viene fornito anche un supporto psicologico perché l’esperienza che hanno vissuto è stata, come’è immaginabile, molto dura e faticosa.
Alle buone notizie che arrivano da Rigopiano se ne aggiungono altre purtroppo negative: la Protezione civile ha riferito che sono stati recuperati a Crognoleto, in provincia di Teramo, i corpi di due persone che risultavano disperse dopo le scosse di terremoto che hanno colpito il Centro Italia.