Amatrice, crolla un’altra parete della chiesa di Sant’Agostino (video)
Il terremoto torna ad infierire su Amatrice e su ciò che resta della martoriata chiesa di Sant’Agostino, di cui, sotto l’onda d’urto delle ultime scosse, è crollata ancora una parete. Dopo la devastazione provocata dagli eventi sismici del 24 agosto, ancora a metà gennaio era crollato il campanile della chiesa, già duramente compromesso dalla prima ondata sismica. E pensare che, già in seguito alla prima, violenta scossa, l’amministrazione cittadina aveva espresso timori per la possibilità di nuovi crolli: nuovi crolli, purtroppo, puntulamente verificatisi.
Chiesa di Sant’Agostino, l’ultimo crollo
La nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.8 è stata registrata alle 6:10 di ieri mattina, e a confermare l’ulteriore colpo inflitto alla storica chiesa di cui già era crollata 1l 18 gennaio scorso la torre quattrocentesca, hanno provveduto gli stessi Vigili del fuoco con un annuncio postato su Twitter, dove è stato anche specificato che nel crollo non sono rimaste coinvolte persone. Un ennesimo disastro annunciato, quello in cui è incorsa la chiesa di Sant’Agostino di Amatrice, ormai crollata interamente al suolo, come si evince dalle immagini registrate dal drone e riportate nel video: immagini accompagnate da un silenzio che sottolinea emblematicamente la devastazione. E adesso sono molti quelli che tornano a denunciare come, purtroppo, nei sei mesi trascorsi dal primo terremoto, il monumento non sia stato messo in sicurezza, nonostante da quel terribile 24 agosto, dopo le scosse che hanno investito i territori di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, gli uomini dei Vigili del Fuoco si siano addentrati con coraggio tra gli edifici storici sventrati, recuperando tra le macerie una grande quantità di opere d’arte, di dipinti, statue e suppellettili sacre messi in salvo.